Amanti dello spazio, della scienza e della volta celeste, tutti col naso all’insù in questo fantastico finale di Luglio: oggi, dopo le eccezionali performances delle scorse notti, arriva un nuovo spettacolare sciame meteoritico.
Ma che cos’è? In cosa consiste? Dove si verifica questo incredibile evento e come è possibile vederlo? E soprattutto: avrà conseguenze per la Terra? Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Sciame meteoritico cade oggi 30 Luglio 2019 sulla Terra: ecco cos’è, dove succede, come fare per vederlo e effetti sul pianeta
Luglio è stato, senza alcun dubbio, il mese dello spazio. Non soltanto il 50° anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna, con le molteplici celebrazioni agli eroi Armstrong, Aldrin e Collins.
Hanno, ad esempio, fatto molto parlare le recenti rilevazioni su Marte, con nuovi straordinari risvolti circa il metano sul pianeta.
E poi, naturalmente, l’intramontabile passione per lo spazio, che ha riportato tutti gli appassionati a sentirsi un po’ il Fox Mulder di X-Files quando un gruppo facebook ha lanciato la sfida verso l’area 51.
Un milione di utenti social, a Settembre, è pronto a invadere la misteriosa base militare Usa, per anni secretata, sulla quale si paventano voci circa la presenza di alieni e navicelle spaziali e UFO.
Aggiornamento ore 6.10
E mentre il Pentagono si dice pronto a rispondere con la forza in caso di soprusi e, intanto, si vocifera della presenza di vip per la missione mentre altri gruppi facebook emulano l’invasione dell’Area 51 andando invece alla ricerca, in Scozia, del mostro di Loch Ness, la passione per lo spazio siderale a Luglio si è impreziosita anche di alcuni elementi molto più particolarmente scientifici e concreti.
Quali? Proprio loro: asteroidi e meteoriti. In primis, grazie ai recenti lavori della Conferenza di settore, si sono diffuse le notizie circa il gigantesco asteroide Apophis che sta per arrivare tra qualche anno sulla Terra col suo fare minaccioso: prima di lui arrivare QV89, l’asteroide gemello, che sbarcherà sulla Terra il 9 Settembre prossimo e spaventa alcuni scienziati.
Altri dicono che le dimensioni e l’orbita non destano preoccupazioni: ma intanto, ad anticiparlo, il 10 Agosto 2019 arriverà un altro importante asteroide, appartenente alla sua stessa ‘famiglia’, e cadrà sulla Terra proprio nella notte di San Lorenzo.
Come se non bastasse, nella giornata del 24 Luglio si è registrato un evento straordinario, con l’arrivo di un asteroide sulla scia della Terra nel pomeriggio, seguito anche da altri due fratellini minori. Si è temuto un rischio impatto per ore, ma la situazione è stata gestita.
Aggiornamento ore 8.30
Poche ore dopo, in Canada, il 25 Luglio, è caduto ancora un altro asteroide, lasciando scie meteoritiche in tutta la campagna canadese di Ontario. Senza, però, creare danni.
E invece, questa notte? Cosa accadrà?
Sciame meteoritico cade oggi 30 Luglio 2019 sulla Terra: ecco cos’è che succede stanotte. Le stelle cadenti meteoritiche atterreranno in sequenza. Ecco dove
L’evento di questa notte è appunto legato allo sciame meteorico di questo formidabile mese di Luglio che ha già regalato lo spettacolo del Delta Aquaridi.
Si tratta, in pratica, di una vera e propria pioggia di stelle cadenti dal cielo, in particolare del più attivo fra gli sciami meteorici di quest’ultima fase storica: iniziato, appunto, con quello delle Delta Aquaridi di questi giorni e poi destinato a toccare il picco stanotte con le Alpha Capricornidi. Scopriamole nel dettaglio.
Le Delta Aquaridi sono uno sciame meteorico generato dai frammenti della Cometa 96P Machholz. La Terra periodicamente attraversa i resti e i detriti di corpi celesti come comete, che danno origine ai fenomeni che conosciamo col nome di “stelle cadenti” o “sciami meteorici”.
Le Delta Aquaridi sono uno sciame attivo dal 12 luglio al 19 agosto di ogni anno e hanno raggiunto, come da tradizione, il picco massimo nella notte tra il 27 e il 28 luglio.
Non essendoci la luce della Luna piena lo spettacolo del resto è ancora visibile in queste notti. E ora si impreziosisce, perchè si aggiungono le Alpha Capricornidi.
Mentre le prime, come indica il nome dello sciame meteorico, si spostano in direzione della costellazione dell’Acquario, le Alpha Capricornidi che si ammireranno nei cieli di luglio e oltre vanno in direzione Capricorno.
Saranno visibili in modo netto anche nei giorni dal 3 al 15 agosto: le Alpha Capricornidi, rocce luminose e vere e proprie “stelle cadenti” avranno il loro picco proprio stanotte, 30 luglio.
Aggiornamento ore 10.13