SCHAEUBLE: ’DECIDETE SE STARE NELL’EURO’. TSIPRAS: ’NIENTE COMPROMESSI’
“E’ una decisione interamente nelle mani della Grecia” se il Paese resterà nell’euro. Il ministro delle Finanze tedesco
torna sul braccio di ferro con Atene sul rifinanziamento del debito, facendo implicitamente capire che un’uscita del Paese dalla moneta unica è un’ipotesi concreta. Tutto – ha aggiunto – è legato alla permanenza di Atene in un programma di assistenza finanziaria e che in caso di un’uscita si creerà una situazione “difficile”. Ma il governo non greco non pare intenzionato a cedere. La democrazia greca “non può essere minacciata”, ha affermato il premier greco Alexis Tsipras, parlando all’emittente televisiva ellenica Vouli tv, dove ha sottolineato come la Grecia non sia una colonia o un paria dell’Europa. La Grecia, ha proseguito il premier di Atene secondo quanto riferito dall’agenzia Bloomberg, non ha fretta e dunque non accetterà compromessi e il manterrà le promesse elettorali. Il portavoce dell’Esecutivo ellenico ha rincarato la dose: la Grecia “non firmerà un’estensione del programma di aiuti nemmeno con una pistola puntata alla tempia”, ha detto Gavriil Sakellaridis alla Tv greca, aggiungendo che “anche l’altra parte sente la pressione ed è in ansia per ciò che potrebbe accadere, siamo certi di questo”. Proprio la conferma dell’attuale programma è la condizione posta dall’Eurogruppo per concedere maggiore “flessibilità” ad Atene.