Un progetto ‘antico’ quello del ‘German Family Panel’, iniziato nel 2008 e terminato nel 2017, raccogliendo migliaia di questionari – finemente studiati per l’occorrenza – dove ciascun intervistato era invitato ad esprimersi sul proprio partner attraverso domande specifiche. Ebbene, hanno rivelato i ricercatori della University of Toronto, la maggior parte di noi tende a scegliere persone – soprattutto nella personalità – molto simili. A conferma di tali tesi anche la ‘controprova’ emersa dai questionari che chiamavano a ‘confessarsi’ anche quanti avevano scelto un secondo partner di vita. Ebbene, il dato incontrovertibile ha rivelato che sia l’ex che il compagno/a attuale, avevano in comune caratteristiche pressochè uguali!
Come ha spiegato attraverso la rivista scebntifica ‘Pnas’, il responsabile del team di studiosi, Yoobin Park, “I nostri risultati mostrano che c’è una certa coerenza nelle personalità dei partner di un individuo, suggerendo che le persone in una certa misura hanno un proprio “tipo” per quanto riguarda la personalità da cui sono attratti. I nostri dati mostrano anche che tendiamo a scegliere persone anche simili a noi. Crediamo che i nostri risultati possano avere importanti implicazioni per comprendere se una relazione destinata a durare. Alcune persone possono interpretarli negativamente, ovvero si può pensare a un ‘errore che si ripete’ quando la scelta ricade sempre su partner sbagliati; ma se incontri una persona simile a un tuo ex, questo potrebbe avere anche dei lati positivi. Ad esempio puoi sfruttare informazioni che hai imparato nella tua precedente relazione per interfacciarti col tuo nuovo partner”.
Dunque c’è poco da lamentarsi quando davanti a un ‘bicchierino’ ci si confida con l’amico di turno sulle ‘frustrazioni’ indotte dalla convivenza: è una nostra precisa scelta!
Max