A questo punto non si capisce se meravigliarsi o indignarsi. Sebbene il fermo sia stato convalidato dal gip di Torino, non è stata tuttavia accolta la richiesta di misure cautelari, avanzata invece dalla procura di Roma: il risultato è che Serif Seferovic sarà scarcerato. Il rom era stato fermato nei giorni scorsi in quanto ritenuto tra i colpevoli del rogo mortale del camper di Centocelle (in cui morirono le 3 sorelle). Da sottolineare che (è bene ripeterlo sempre), che il giovane era già stato precedentemente condannato per quello scippo in seguito al quale poi morì travolta da un treno una studentessa cinese. E ovviamente contento lavv. Gioanluca Nicolini, legale di Seferovic, il quale ha dichiarato allagenzia di stampa Adnkronos: “Sono soddisfatto del risultato ottenuto. Sin dal primo momento il mio assistito si era dichiarato innocente ed estraneo ai fatti”. Cè comunque grande attesa per domani, quando sono previsti gli esami irripetibili di comparazione fra il dna dell’indagato e le tracce repertate sul luogo del rogo.
M.