La Guardia di Finanza sta perquisendo la Sede di Banca Etruria, a Civitavecchia, per linchiesta sul suicidio del pensionato Luigino DAngelo, avvenuto il 28 novembre scorso. Il pensionato, titolare di obbligazioni subordinate della banca, si è ucciso quando ha saputo di aver perso tutti i risparmi di una vita. Il pubblico ministero di Civitavecchia Alessandra DAmore, è titolare del procedimento per istigazione al suicidio delluomo. Luigino DAngelo, è morto per ladempienza delle Istituzioni che non hanno tutelato per tempo i risparmiatori da una truffa annunciata. Luomo, secondo indiscrezioni, ha investito e perso 110mila euro, e si è ucciso lasciando una mail di addio alla moglie: Chiedo scusa a tutti per il mio gesto non è per i soldi, ma per lo smacco subito”.
D.T.