Vittima della vera e propria psicosi che sta trasformando gli anziani in ipotetici bersagli della criminalità, quando dal proprio balcone ha notato alcuni individui muoversi con cautela (vista l’altezza) sul tetto del vicino, ha pensato bene di ripagare come meritavano quella che lui riteneva essere una gang di rapinatori. Dal suo ’arsenale’ privato (armi detenute regolarmente), ha scelto quale fucile caricare ed ha aperto il fuoco. Solo per un caso non ci è scappata la disgrazia, e gli operai intenti ad eseguire lavori di manutenzione, oltre ai pallettoni hanno rischiato di soccombere anche a un infarto! Accorsi sul luogo degli spari, i carabinieri della stazione di Albinea no hanno poutto far ltro che denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, il pensionato 75enne reo di esplosioni pericolose. Oltre che la revoca del nulla osta alla detenzione che autorizzava ’il giustiziere’ a possedere le armi in casa, i carabinieri hanno inoltre sequestrato 2 carabine, 4 fucili, una pistola ed il relativo munizionamento costituito da complessivi 319 colpi.
M.
