Probabilmente i più lo avevano completamente dimenticato, i più giovani, che non ne sapevano nemmeno lesistenza, non sanno che, per ambientazione e tratti somatici-caratteriali, si tratta di uno di quei personaggi degni di una fiction sullonda di Romanzo criminale. Perché al nomignolo di Johnny lo Zingaro, al secolo Giuseppe Mastini, sono legati pesanti momenti di cronaca nera. Condannato allergastolo, con alle spalle un prestigioso curriculum criminale (furti, rapine e un omicidio) maturato negli anni 80, Johnny godeva del regime di semilibertà. Cosa non da poco, fu anche coinvolto nell’inchiesta sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini. Ma stamane, lasciato il carcere di Fossano, non è mai giunto a Cairo Montenotte (in provincia di Savona), sul suo luogo di lavoro. In particolare, Mastini prestava servizio presso la scuola di polizia penitenziaria, dove svolgeva un lavoro esterno.
M.