“Questa mattina mi sono svegliato con il desiderio di omaggiare Marco Pannella e la sua eterna capacità di sorprendere e sparigliare le polverose strutture della politica tradizionale. Nel 2007 si candidò alle primarie del PD ma fu escluso perché non soddisfaceva i requisiti richiesti dal neonato Partito democratico. Ebbene, approfitto di questa sede per ufficializzare la mia candidatura a premier per il M5S”. Un risveglio quello che stamane Roberto Saviano ha annunciato su Fb, che arriva come un fulmine a ciel sereno. “Lo faccio anche per trarre il MoVimento dall’impaccio di una situazione patetica per non dire bulgara- ha spiegato lo scrittore – Per spezzare una lancia in mio favore, ammetto di non essere iscritto al MoVimento ma condivido con Luigi Di Maio lo status di indagato per diffamazione (incidenti del mestiere). Votatemi!”. Negli stessi istanti, da Catania, commentava la situazione spiegando che “della questione della candidatura parlo solo a Italia 5 stelle; per ora sono impegnato in Sicilia per sostenere la candidatura di Cancellieri a Governatore della Sicilia. Dobbiamo vincere in questa Regione e come primo atto dobbiamo tagliare vitalizi e stipendi. Di tutto il resto parlerò a Italia 5 stelle. Parleremo tutti li”.
M.