Roberto Saviano replica a Matteo Renzi tornando sulla polemica sul sud nata anche dopo gli ultimi dati della Svimez e che sarà all’ordine del giorno della direzione convocata dal premier per il 7 agosto. “Mi addolorta – è l’attacco di Saviano – che raccontare la tragica situazione del Sud Italia sia così facilmente definito “piagnisteo”. “Mi addolora molto che sia definito “piagnisteo” ricordare che al Sud il numero degli occupati è al livello più basso dal 1977 – scrive ancora Saviano su Facebook -, la natalità ai minimi storici dai tempi dell’Unità d’Italia. I meridionali fuggono al Nord e all’estero, i migranti stranieri che arrivano sulle nostre coste mirano a trasferirsi in altri Paesi. Il tutto nella totale assenza di progetti e investimenti. Questo è un urlo di dolore, non un piagnisteo che sembra invece somigliare di più alla cantilena del ’va tutto bene’”. Il post dello scrittore è accompagnato dalla pagina del sito dell’ANSA, con il titolo sulle parole di Renzi: ’Basta piagnistei sul Sud’. Due giorni fa Saviano si era rivolto al premier con una lettera su Repubblica, nella quale scriveva: “Faccia presto, caro Presidente del Consiglio, ci faccia capire che intenzioni ha: qui ormai nel Mezzogiorno s’è rotto anche il filo della speranza”. “Sul Sud – ha detto ieri il premier in vista della direzione del 7 agosto – basta piagnistei: rimbocchiamoci le maniche. L’Italia, lo dicono i dati, è ripartita. E’ vero che il Sud cresce di meno e sicuramente il governo deve fare di più ma basta piangersi addosso”.