In conferenza stampa De Zerbi ha presentato la sfida con il Bologna: “Rientra Caputo, anche Magnanelli. Marlon è da valutare, forse riprende oggi. Bourabia dovrebbe venire in panchina, gli altri sono tutti out (Traoré, Ferrari, Chiriches, Mazzitelli, Tripaldelli, Rogerio, Pegolo, ndr), compreso lo squalificato Obiang. Io le assenze ogni tanto le ricordo per onor di cronaca, non mi sentirete mai lamentarmi delle assenze perché penso che la nostra squadra sia forte in tutti gli effettivi. Mancano i giocatori, è un dato di fatto, ma anche altre squadre hanno infortunati. A noi magari pesano perché 3 presunti titolari della difesa sono fuori ma chi c’è non ha meno qualità degli infortunati”.
Su Berardi: “A Lecce e con la Fiorentina non era brillantissimo, ma se sta bene gioca sempre. Ogni tanto gli concedo riposo in settimana, lui più corre e più mette qualità in campo, la prestazione la fa sempre. Più mette agonismo, più vengono fuori le sue qualità ed è determinante. Ma non solo lui. Boga e Locatelli anche, se stanno bene sono titolari assoluti. Se si perde la responsabilità è mia, se si perde poi no. Locatelli? Titolare assoluto se sta bene e spinge, altrimenti no. Visto che è mia la responsabilità, poi decido io perché dietro ci sono altri centrocampisti importanti. Caputo? È pienamente recuperato, sì”.
Su Kyriakopoulos: “Ha fatto bene, neanche me lo aspettavo. Qualcuno mi ha chiesto perché non l’avessi messo prima. Capisce l’italiano ora, quando è arrivato non capiva. Ho fatto degli esperimenti a sinistra, con Tripaldelli per esempio. Dopo l’Inter non l’ho più visto per infortunio. Peluso dà garanzie sotto un certo punto di vista. Toljan, che ha giocato al Dortmund e non in Terza Categoria, a Parma non ha fatto bene. Kyriakopoulos è stato tra i migliori in campo per personalità e spessore, ora spero dia continuità di prestazione, dia ancora più garanzie. Inizia a liberarsi, ad attaccare. Toljan? “L’azione del gol vorrei la tentasse 20 volte nel primo e 20 volte nel secondo. Negli ultimi metri è lucido, ha qualità nella giocata. Vorrei avesse più coraggio, più voglia nell’attaccare, sia lui che Kyriakopoulos”, ha consluso De Zerbi.