Nicola Borrelli, Cristina Comencini, Carlo Cresto-Dina, Felice Laudadio, Federica Lucisano, Nicola Maccanico, Malcom Pagani, e Francesco Piccolo, ovvero la Commissione di Selezione istituita dall’Anica, su invito dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences’, ha deciso che ’A Ciambra’ – di Jonas Carpignano, e prodotto da Martin Scorsese – rappresenterà il cinema italiano alla selezione dell’Oscar per il miglior film straniero. Il film di Carpignano (è il secondo), raccontato la storia della famiglia Amato, una comunità rom che vive nei pressi di Gioia Tauro. Il protagonista è il 14enne Pio, uno dei pochi in grado di integrarsi tra le varie realtà del luogo: gli italiani, gli immigrati africani e i membri della comunità rom. Presentato a Cannes ma anche a Toronto – ’A Ciambra’ è stato distribuito in 40 copie da Academy Two. “Grazie a Pio e alla nostra amicizia è nato il mio rapporto con la Ciambra racconta il regista – E stato lui che mi ha scelto, voleva conoscermi. Mi seguiva ovunque fumando una sigaretta dopo laltra e con addosso sempre la stessa giacca di pelle. Non avevo un messaggio da trasmettere. Volevo fare avvicinare il pubblico a questo mondo e mostrarne la realtà. La forza della comunità rom è anche il suo limite. Tra loro non si tradiscono. Non si può mai essere completamente uno di loro e per questo non riescono mai a integrarsi nel tessuto sociale”, afferma il regista, confessando di avere incontrato alcune resistenze: “Per esempio non volevano farsi riprendere in pigiama, invece per quanto riguarda i furti ne andavano anche abbastanza fieri. Non si sentono dei ladri. E il loro modo di sopravvivere, è un lavoro”. Erano 14, e tutti distribuiti sul nostro territorio nazionale tra il 1° ottobre 2016 e il 30 settembre 2017, i film candidati a rappresentare l’Italia agli Oscar. Lannuncio ufficiale delle nominations è previsto per il 23 gennaio 2018 mentre, la cerimonia di consegna degli Oscar, che avrà luogo come da tradizione a Los Angeles, è prevista per domenica 4 marzo 2018.
M.
