Sette anni fa a Bologna, dopo un tour trionfale (anch’esso nato come una’unica data), oltre 100 milioni di dischi venduti, ed ogni tipo di record mai toccato nell’ambito musicale nostrano, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio, ed un ritrovato Riccardo Fogli, si congedavano ‘definitivamente dal loro pubblico, dopo aver culminato la ‘Reunion’ per i 50 di attività, addirittura in diretta ‘cinematografica’.
Pooh, dopo la scomparsa di Negrini anche quella, tragica, di D’Orazio, e la consapevolezza che nulla sarebbe più stato come prima
Poi purtroppo il destino si è accanito contro Stefano il quale, dopo aver tenacemente combattuto una grave malattia immunitaria, si è infine dovuto arrendere al maledetto Covid. Red ha avuto diverse complicanze legate ai suoi importanti precedenti di salute e così, separatamente, nonostante i problemi i Pooh hanno dato via al ‘secondo tempo della loro vita artistica’, imparando ciascuno a camminare da solo.
Del resto, con la scomparsa di Valerio Negrini prima (storico paroliere della band), e quella di D’Orazio dopo (in primis ‘manager’ della band), per i tre rimasti la possibilità di poter riuscire ad esprimere la stessa qualità produttiva degli anni precedenti era un rischio che non valeva davvero la pena correre, se non altro per non andare ad inficiare negativamente quanto fatto di buono nei loro primi 40 anni.
Pooh, quando sembrava aver trovato ciascuno un proprio indirizzo, l’annuncio di oggi: “Il 6 luglio una data unica al San Siro”
Così, lentamente, ciascuno ha continuato a fare musica restando tenacemente aggrappato alle hit storiche della band. Tuttavia, in termini di ‘presenza’. C’è da dire che in questi anni i ‘tre+1’ (Fogli), promovendo ciascuno le sue cose, sono regolarmente apparsi sui mezzi di comunicazione e, qui non ci siamo, ribadendo che ormai i Pooh no esistevano più, e che mai sarebbero tornati insieme.
Così, quando separatamente ognuno sembrava aver trovato una propria dimensione (Red con il suo musical ‘Casanova’, Dodi con il recital teatrale intitolato alle sue chitarre, e Roby alle prese con la trasposizione scenica di ‘Parsifal’), lo scoop: “I Pooh (con Fogli) saranno gli ospiti della prima serata del Festival!”. Una notizia non da poco, soprattutto alla luce della convinzione con la quale per anni hanno continuato a negare una possibile ri-reunion. Ma non solo, oggi in diretta tv, i quattro hanno annunciato che il 6 luglio si esibiranno in un’unica data in quel dello stadio milanese di san Siro i prossimo 6 luglio.
Pooh, un’ospitata inizialmente presentata come un omaggio a Stefano, che si è invece rivelato un preciso e ‘studiato’ ritorno sulle scene
Preoccupandosi di far saper subito che i biglietti disponibili dalle ore 16.00 di oggi (!), Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, e Riccardo Fogli, hanno spiegato che l’idea di tornare nuovamete insieme è per abbracciare ancora una volta il pubblico e, a tempo stesso, rivivere oltre 50 anni di storia della musica italiana. Fra l’altro dalla loro, anche la ‘canzone-slogan’ che, per l’appunto, recita: “Si può essere amici per sempre, anche quando le vite ci cambiano”.
Tuttavia, a tradire la ‘freschezza’ dell’iniziativa, il fatto – anche stavolta – di aver prima annunciato la loro presenza al Festival come un omaggio a Stefano (che mai sarebbe andato, né a Sanremo e né a suonare al San Siro), e già oggi stesso la ‘data unica’ che, guarda caso, è prodotta ed organizzata da Friends & Partners (già artefice della ‘Reunion’ di 7 anni fa, e produttore dello ‘special televisivo’ della Rai, intitolato proprio ai Pooh!).
Considerando poi che i Pooh hanno di comune accordo ceduto le edizioni delle loro canzoni, a questo punto non ci meravigliamo se, a seguire questo concerto milanese, possa uscire anche l’album live ed il cd, così da avere abbastanza materiale per poi affrontare un’eventuale ‘coda concertistica’ in giro per il Paese – magari dalla primavera – a grande richiesta…
Ad ogni modo, come dicevamo, i biglietti sono disponibili in prevendita dalle ore 16.00 di oggi, martedì 7 febbraio, su Ticketone, Ticketmaster e punti di vendita e prevendite abituali. Per info: www.friendsandpartners.it
Max