(Adnkronos) – Al Festival di Sanremo 2023, con lo ‘stop and go’ all’intervento del Presidente ucraino Zelensky, “lo possiamo dire che è successo il peggio che poteva succedere?”. Così, in un video su Twitter, il leader di Azione Carlo Calenda. “Io non ero favorevole al fatto che parlasse, e sono consapevole delle ragioni che”, al contrario, erano “a favore: ha già parlato all’Oscar, ai Globe, a quel che vi pare. Ma penso che la guerra ha una sua gravitas, una sua drammaticità che non si presta ad essere inquadrata tra una canzonetta e l’altra. Ci sono ragioni pro e ragioni contro, ma quel che non poteva succedere è quel che è successo: dopo aver detto sì, controlliamo il video, ma di chi? Di un Presidente in guerra? Poi peggio ancora: Amadeus leggerà un breve testo. La Rai ha fatto una figuraccia e noi non abbiamo fatto un buon servizio all’Ucraina”.