“Quelli che mi conoscono sanno che sono un professionista e non devo dire io che arrivo primo. Quando gioco il mio calcio sono molto concentrato”. Affrontando la platea dei giornalisti, Zlatan Ibrahimovic tiene subito a smorzare le polemiche circa la sua presenza al Festival, contestata principalmente dai tifosi del Milan, chiamato ad importanti impegni.
Ormai rodato al ‘tu per tu’ con la stampa, ‘Ibra’ facilita il lavoro dei media, entrando subito nel cuore della questione: “Perché faccio il Festival? Perché voglio dare il più possibile indietro all’Italia quello che mi ha dato. Col calcio non so se lo faccio, ma mi è arrivata l’opportunità di fare il Festival e mi hanno detto che è la cosa più grande in Italia, e così ho detto lo facciamo“.
Poi scherzando, attingendo dal suo ormai leggendario edonismo, offre il ‘piatto forte’ della casa: ”C’è un motivo per cui Amadeus mi ha chiamato: vuole spaccare tutti i record, e mi sono presentato“.
Poi, facendosi serio, spiega che ”Sicuramente è più facile fare gol. Questo non è il mio mondo ma sono in buone mani con Amadeus e Fiorello, e non sono preoccupato. Se sbaglio nessuno mi può giudicare perché non è il mio mondo, se faccio bene meglio perché così avrò un lavoro quando smetto“, e promette: “Sicuramente ci divertiremo“.
Infine, riguardo al piccolo infortunio lamentato domenica scorsa contro la Roma, lo svedese minimizza affermano che “Il programma è sempre uguale. Sono stato sfortunato ad avere una piccola lesione, ma il programma del Festival non cambia“.
Max