Ne abbiamo già parlato decine di volte e, ‘purtroppo’, per forza di cose è un argomento del quale, da qui a febbraio, se ne parlerà con sempre maggior frequenza. Anche perché, che piaccia o meno (a noi piace), come ha recentemente affermato Arbore intervistato da Strabioli: “Sanremo è il Natale della musica leggera“. E dunque, vista la risonanza che, unica al mondo, questa manifestazione suscita di anno in anno, possiamo tranquillamente affermare che senza Sanremo non ci sarebbe il cuore della musica.
Ora poi accade che la prossima edizione sia la numero 70, e dunque va da se che la Rai abbia particolarmente a cuore l’evento, dedicandovi la massima attenzione. Il ‘problema’ ora è tecnico perché dopo la conduzione tecnico-musicale operata da Baglioni, tornare al personaggio di turno in balia di un esercito di autori (tra l’altro bravi in giro ce ne sono davvero pochi), sulla carta non aiuta a prevedere un’edizione all’altezza della circostanza. Dunque a Viale Mazzini si sta già lavorando alla costruzione di un ‘team’ in grado sia di mantenere la qualità ‘baglionosa’ e, dall’altro, abbastanza ‘prestigiosa’ così da far risaltare questi incredibli 70 anni di longevità.
Per giorni si è parlato di Mogol alla direzione artistica, e non sarebbe del tutto sbagliato. Un personaggio ‘autorevole’ come lui – stimato ed amato da tutti – non avrebbe infatti difficoltà a metter su un cast d’onore, sia in termini celebrativi (vedi i ‘vecchi big), che futuristici (giovani autori). Assodata quindi la conduzione sul palco di Amadeus – bravissimo ma non abbastanza carismatico – ci sarebbe eventualmente da risolvere l’aspetto pratico della gara.
Ed ecco così che da diverse ore è tornato in auge ‘l’asso di cuori‘. Ci riferiamo a Fiorello – tra l’altro già ‘contrattizzato’ Rai – che accanto al conduttore ‘ufficiale’ garantirebbe la marcia in più.
Giorni fa ad alimentare questa possibilità è stata proprio la moglie di Amadeus, Giovanna Civitillo, che su Instagram ha postato una foto del marito sorridente con Fiorello, scrivendo accanto: “…di cosa staranno parlando.?!”. Immediata la risposta in calce di Fiorello: “Si parla di Sanremo!“.
Chissà, se fosse siamo davvero sulla strada buona…
Max