“La UGL Salute ha proclamato per il prossimo 23 settembre lo sciopero generale dei lavoratori della sanità privata e del socioassistenziale a cui si applicano i ccnl AIOP ARIS e AIOP e ARIS RSA. Da troppo tempo gli operatori coinvolti attendono i giusti adeguamenti economici e normativi”.
Così, attraverso una nota stampa, il segretario nazionale di UGL Salute, Gianluca Giuliano, che denuncia: “Non si possono continuare a considerare lavoratori di serie B e bisogna garantire loro adeguata dignità. Chiediamo una attenzione maggiore da parte delle istituzioni per i professionisti del settore. Nonostante le nostre richieste ad AIOP e ARIS non si è ancora avviato il tavolo di trattativa per il rinnovo del ccnl dalla sanità privata. E, nonostante la sottoscrizione di due accordi ponte separati che prevedevano l’avvio di un confronto per l’elaborazione di un contratto unico del settore sociosanitario – spiega ancora il sindacalista degli operatori sanitari – siamo ad oggi in una fase di stallo inaccettabile”.
Dunque, conclude il comunicato diffuso da Ugl Salute, “Per questo il 23 settembre manifesteremo il nostro fermo dissenso affinché nessun operatore resti indietro”.
Max