“L’allarme lanciato oggi dalle principali sigle sindacali mediche è reale e raccoglie il forte disagio degli operatori sanitari. La narrazione finora fatta da Rocca dello scaricabarile si è sciolta come neve al sole”.
E’ quanto denuncia Alessio D’Amato, Consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale Welfare di Azione, il quale tiene a rimarcare che “A distanza di ormai diciassette mesi dall’insediamento del Presidente Rocca, il Sistema Sanitario Regionale è di fatto completamente commissariato, tutto ciò senza alcuna motivazione legittima, se non quella di un controllo politico sulle autonomie aziendali”.
Eppure, tiene ancora a sottolineare il politico di Azione, “La legge nazionale prevede che il commissariamento possa durare al massimo novanta giorni e solamente per cause straordinarie, e tutto questo non trova riscontro nelle motivazioni adottate per i commissariamenti”.
Invece, fa notare l’esperto ex assessore alla Salute della Regione Lazio, “Tutte le ASL sono commissariate da oltre un anno, nel più totale sprezzo delle regole generali, a grave discapito del servizio e della qualità dell’assistenza fornita ai cittadini, con un’erogazione dei livelli essenziali di assistenza in forte calo“.
Max