Parte domani la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa, come ogni anno dalla Regione Lazio, presentata oggi, nella sede della Regione sulla Crisoforo Colombo dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, da Pierluigi Bartoletti segretario della Fimmg Lazio e da Alessio D’Amato responsabile della cabina di regia della sanita’ della Regione Lazio. Saranno inizialmente, circa 1.120.000 le dosi di vaccino che fino al 31 dicembre 2013 saranno disponibili, gratuitamente, presso il medico di medicina generale, il pediatra di famiglia e i servizi vaccinali delle Asl. Le categorie destinatarie dalla campagna sono gli anziani dai 65 anni in poi, che nel Lazio sono circa il 20% della popolazione locale, le persone oltre i 6 mesi di eta’ ma anche adulti, affetti da determinate patologie (cardiache e respiratorie, insufficienza renale, diabete, tumori, immunosopressione causata da Hiv), bambini e adolescenti a rischio di sindrome di Reye, donne che si trovano al secondo o al terzo mese di gravidanza, famigliari e ’contatti di persone’ ad alto rischio, medici e personale sanitario, personale che lavora a contatto con animali, forze dell’ordine, protezione civile, vigili del fuoco e tutti gli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo. L’influenza costituisce un rilevante problema di sanita’ pubblica, poiche’ mette a rischio lo stato di salute dei cittadini, soprattutto anziani e persone che soffrono di patologie croniche, e anche per le ripercussioni negative dal punto di vista economico, a causa di un notevole aumento della richiesta di assistesta sanitaria. La vaccinazione contro l’influenza rappresenta, dunque, il principale strumento di prevenzione a disposizione della comunita’ per contrastare la diffusione della patologia. Con la promozione di questa campagna la Regione Lazio ha dato seguito alle indicazioni contenute nelle circolari annuali del Ministero della Salute, che fissano nel 75% l’obiettivo di copertura da raggiungere al termine dell’intervento. Parte integrante dell’operazione e’ poi l’attivita’ di sorveglianza dell’influenza, realizzata mediante una rete di 100 medici sentinella, medici di medicina generale e pediatri di famiglia, uniformemente distribuiti su tutto il territorio regionale. Una rete che garantisce la segnalazione dei casi di influenza registrati dai propri assistiti consentendo, al contempo di stimare l’intensita’ della circolazione epidemica, contribuendo all’individuazione dei ceppi virali circolanti. Per la campagna della vaccinazione antinfluenzale sono state stampate 7 mila locandine, gia’ in distribuzione ai medici di medicina generale e ai pediatri. Sara’ anche inviata a tutti i centri anziani e ai sindacati dei pensionati con una lettera a firma del presidente Zingaretti.