(Adnkronos) – “Conservare e preservare come ci impone l’articolo 9 della Costituzione il nostro patrimonio artistico costa tantissimo. Quindi è bene che noi cominciamo moderatamente a far pagare le nostre bellezze. E’ giusto che questi beni vengano pagati. L’esempio dell’ingresso a pagamento per il Pantheon sarà seguito anche per altri monumenti”. Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ospite della trasmissione ‘Mattino Cinque’ in onda su Canale 5. Il titolare del dicastero di via del Collegio Romano ha però ricordato “che abbiamo un’estensione gratuita molto ampia e che dedichiamo una domenica gratuita di accesso a tutti i musei una volta al mese. Alle domeniche ho aggiunto tre date-simbolo della storia nazionale: il 25 Aprile, il 2 Giugno e il 4 Novembre. Riconosciamo una sorta di welfare dei musei molto ampia e estesa”.
Il ministro è poi ritornato sull’ingresso a pagamento per il Pantheon, sottolineando che si tratta del “sito museale più visitato in Italia”, registrando circa “9 milioni di visitatori. Abbiamo fatto un accordo con la Curia di Roma riconoscendole il 30%. Il resto, con un biglietto di appena 5 euro, lo incameriamo e lo destiniamo alla cura, al miglioramento e alla tutela del bene”. L’esempio del Pantheon sarà seguito da altri monumenti? “Penso di sì, assolutamente di sì. Del resto se si va in Francia o in altre parti del mondo legittimamente tutto viene pagato perché occorre sostenere dei costi per poter tutelare e preservare i beni”.