Sono considerati il simbolo per eccellenza di San Valentino, e il modo più consono e congruo per dire ‘ti amo’ al proprio compagno, o alla propria compagna o insomma marito, moglie o tra fidanzati. Si tratta, come si evince, dei fiori.
Quali sono i fiori da regalare a San Valentino? Quali sono le scelte da fare e quali fiori invece non bisogna comprare?
Ecco tutti tutti i consigli per dire “ti amo” con un fiore secondo quanto raccontano esperti, esperienze e anche le tendenze del momento.
San Valentino, quali fiori regalare per dire ‘ti amo’ al partner e perchè: dalle rose rosse ai bouquet
Dalle rose ai ranuncoli senza dimenticare la mimosa, esiste un fiore per ogni occasione e in particolare per San Valentino.
Alcuni dei principali consigli per il 14 Febbraio richiamano alla scelta di un bouquet variegato o in alternativa una ordinata piantina in vaso. In ogni caso, i regali floreali hanno un vero e proprio must nel giorno di san Valentino: le rose rosse che raccontano tutto sulla passione.
La vera alternativa? Oggi sono le margherite bianche perchè richiamano l’amore puro. C’è poi anche, tra gli esperti, che suggerisce di giocare d’anticipo. Anche se non è l’8 Marzo, ma regalare una mimosa, simbolo di femminilità, può essere un buon messaggio.
Altri puntano sul papavero, fiore connesso alla figura di Demetra (dei dei campi e dei raccolti). Sta diventando di moda il ranuncolo, che rappresenta il simbolo della bellezza malinconica, e quasi si contrappone al ritorno di fiamma delle margherite che invece puntano sul sentimento puro.
E ancora, le primule, secondo alcuni sinonimo di castità o, più in generale, di fedeltà.