Una sorta di posto di blocco con tanto di perquisizione. Solo che stavolta ad operare in tal senso non sono state le forze dellordine preposte a controlli di routine ma un colorato e vivace gruppo di trans. E accaduto la notte di domenica in viale Giotto, a San Saba dove, rallentando in prossimità di un incrocio, due amici in auto si sono visti avvicinare da un gruppo di 4-5 transessuali dai modi simpatici ed ammiccanti. Sorridendo ed esibendo le loro grazie, i trans hanno conquistato subito la fiducia dei due. Così, aperti gli sportelli dellauto, lallegra comitiva ha iniziato ad abbracciare e toccare i due stupiti amici. Un rapido slancio affettivo conclusosi con lallontanamento del gruppo a bordo di unauto parcheggiata nei pressi. Istintivamente, poi seguito dallamico, uno dei due ha passato la mano nella tasca scoprendo che gli era sparito il portafogli. A trasformare due minuti di risate in una tragedia, il fatto che uno dei due aveva nel portamonete ben 1.200 euro. Così i due hanno immediatamente allertato gli agenti. Giunta subito sul posto, una pattuglia del commissariato Trastevere, dopo aver raccolto la descrizione dei trans, e il modello di auto con il quale si erano poi allontanati, hanno subito effettuato una battuta in zona. Poco dopo infatti è stato rintracciato uno dei responsabili del furto, proprio colui che aveva aperto lo sportello dell’auto e distratto il proprietario del portafoglio. Il transessuale, un 42enne di origine colombiana, è stato accompagnato in commissariato, dove è stato identificato e denunciato. Ma le indagini proseguono per identificare anche gli altri complici.
M.