“Questa mattina nella sala teatro dell’Istituto Comprensivo “Borsi-Saffi” al quartiere San Lorenzo si è svolto l’incontro organizzato in collaborazione con l’Opera Nomadi rappresentata da Massimo Converso per discutere della proposta di estensione della legge 211 del 2000, che istituisce il Giorno della Memoria, anche a tutte le vittime degli stermini dimenticati.
Una ingiustizia storica a cui è necessario porre fine. Per questo il gruppo parlamentare dell’Alleanza Verdi-Sinistra in queste ore sta depositando una proposta di modifica della legge 211 affinché nel testo, oltre a commemorare lo sterminio e la persecuzione del popolo ebraico, vengano ricordate anche le stragi dei circa ventitremila, solo in Italia, Rom, Sinti e Lalleri, Slavi, testimoni di Geova, internati militari, disabili, omossessuali, oppositori politici e religiosi che furono sterminati ad Auschwitz.
In questo senso sono stati fatti notevoli passi in avanti anche grazie all’approvazione lo scorso gennaio di una mozione a firma dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra che impegna Roma Capitale a costruire un monumento dedicato alla memoria di tutte le vittime degli stermini dimenticati, come già è avvenuto in altre città del mondo, e il cui iter di realizzazione mi impegno a seguire personalmente. Ma quella mozione impegna anche l’Amministrazione capitolina, insieme a Città metropolitana, a contribuire alla costruzione di una coscienza critica, soprattutto tra le nuove generazioni, attraverso una serie di iniziative rivolte agli studenti. Penso ad esempio ai viaggi della memoria che rappresentano una straordinaria occasione per fornire ai nostri giovani una piena e completa conoscenza dei fatti storici così come sono realmente accaduti, senza censure né pregiudizi.
Solo il sapere e la conoscenza ci rendono consapevoli dell’importanza di difendere i valori della democrazia e della libertà frutto del sacrificio di chi ha fatto la Resistenza. Valori che soprattutto in vista delle prossime elezioni europee dobbiamo continuare a difendere dai pericolosi e sempre crescenti attacchi revisionistici da parte della destra che, se riconquistasse il pieno potere nell’Unione Europea, ci farebbe tornare indietro di 30 anni”.
Così, in una nota, il consigliere dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra Nando Bonessio.
Max