“Dopo lo sciopero svolto nella giornata di ieri dai lavoratori addetti al servizio di pulizia e ausiliariato presso lOspedale San Filippo Neri, prosegue la protesta dei lavoratori. Dal primo luglio infatti partirà il nuovo contratto di appalto affidato alla cooperativa Manutencoop F.M. spa, che in occasione degli incontri svolti con le Organizzazioni Sindacali ha annunciato pesanti esuberi determinati dal nuovo capitolato e dallofferta presentata dalla stessa cooperativa e accettata dalla committente Regione Lazio. Tali esuberi produrrebbero tagli agli orari del personale addetto, circa 300 lavoratori, nella misura del 40%-50%; tali pesanti riduzioni hanno impedito fino ad ora di raggiungere un accordo con la cooperativa per il passaggio dei lavoratori a decorrere dal 1 luglio. La Fesica Confsal esprime grande preoccupazione sia per la situazione dei lavoratori che per la qualità dei servizi che una struttura di eccellenza quale il San Filippo Neri potrà offrire dal 01 luglio; è del tutto evidente infatti come la riduzione del monte ore dei servizi di ausiliariato e di pulizia non potrà che peggiorare sia la qualità del servizio che le condizioni igieniche della struttura, struttura che non solo non si è ridotta, ma che nelle more dello svolgimento della gara di appalto si è addirittura ingrandita. Per questo la Fesica Confsal ha nelle scorse settimane e di nuovo oggi chiesto alla Regione Lazio lapertura urgente di un tavolo di confronto, senza però aver tuttora ricevuto risposte, risposte che non sono più procrastinabili stante lormai prossima scadenza”. Lo comunica, in una nota, la Fesica Confsal.