Le autorità ravvisano gli effetti di una messinscena messa su dal racket delle occupazioni abusive. E cè da augurarselo, perché quanto accaduto oggi a San Basilio sarebbe altrimenti un bruttissimo messaggio sociale, che in breve tempo potrebbe divenire un preoccupante precedente. E quella che per una tranquilla famigliola di marocchini, con il capofamiglia operaio in una ditta di ponteggi, doveva essere il giorno più bello, si è trasformato in un vero e proprio incubo. In special modo per i tre figlioletti di 7, 4 e 1 anno di vita, trattati come impestati e inveiti malamente da una folla inferocita. La famiglia era stata accompagnata da un funzionario dellAter in via Filottramo per sbrigare l’assegnazione di un alloggio popolare. Improvvisamente, i residenti hanno alzato vere e proprie barricate, non risparmiando insulti razzisti alla famiglia, con tre figli piccoli. Lansia si è poi trasformata in terrore quando il funzionario e la famigliola sono stati letteralmente accerchiati da un gruppo di abitanti del complesso di palazzine popolari. Nel frattempo sul posto sono intervenuti gli uomini del Gruppo Sicurezza Pubblica ed Emergenziale della polizia di Roma Capitale, guidati dal vicecomandante del Corpo Antonio Di Maggio, che si sono frapposti fisicamente tra i regolari assegnatari dellalloggio Ater ed i residenti, che non lesinavano minacce ed insulti come ’’tornate a casa con i vostri gommoni’’, ’’non vogliamo i negri’’ , ’’qui ci dovete mettere solo italiani”. Bruttissimi momenti di tensione che hanno indotto la famiglia e rinunciare allappartamento e ad andarsene in lacrime. Gli agenti intervenuti nel quartiere hanno identificato diverse persone denunciandone 5 per violazione della legge Mancino. Come dicevamo in apertura, le autorità ipotizzano che dietro la rivolta popolare si celasse in realtà locculta regia di chi gestisce il racket degli alloggi abusivi. Anche perché lalloggio in questione, in precedenza era stato occupato abusivamente da due persone, padre e figlio che, raggiunti dallintimazione di sgombero, in questi giorni avevano iniziato a portare via le proprie cose. Fatto è che negli occhi di quei bimbi innocenti resterà comunque indelebile il clima di odio e di disprezzo subito a causa della loro pelle
M.