Sammy Basso è appena diventato Cavaliere della Repubblica. Così il presidente Sergio Mattarella ha voluto premiare il suo coraggio e la sua forza, nel combattere la sua malattia e informare il più possibile l’opinione pubblica.
Sammy Basso Cavaliere della Repubblica: la battaglia contro la progeria
L’ultima battaglia vinta da Sammy Basso è stata a febbraio, quando contro il parere dei medici americani si è sottoposto ad un delicato intervento al cuore nell’ospedale San Camillo di Roma.
Sammy, affetto da progeria, una patologia conosciuta anche come “invecchiamento precoce”, aveva sviluppato una stenosi calcifica preoccupante nell’aorta. Intervento riuscito e altra medaglia al valore per il 23enne, la persona più longeva del mondo ad essere affetta da progeria.
La malattia gli era stata diagnosticata all’età di 2 anni, e ai tempi gli fu data un’aspettativa di vita di 13 anni. I suoi genitori però non si sono mai arresi davanti alla sfortuna, viaggiando e studiando per dare al proprio figlio una possibilità.
Un coraggio che hanno trasferito anche nel piccolo Sammy, che combatte ogni giorno contro la sua malattia e per affermarsi. Un anno fa un risultato incredibile per le previsioni iniziali: Sammy si è laureato in biologia molecolare all’Università di Padova, all’età di 22 anni, proprio per approfondire la sua malattia rara. E adesso un altro riconoscimento importante: Sammy Basso è Cavaliere della Repubblica e non intende fermarsi qui.