“Salvini ha usato una espressione, come lui usa spesso, un po’ eccessiva. Ma quando si siede al tavolo con noi diventa ragionevole ed esprime molto buon senso”. Ospite di Agorà su Raitre, Silvio Berlusconi tiene subito a rasserenare gli animi, ribadendo l’unità di intenti che pervade gli alleati del centrodestra, dunque ’niente sorprese’: accusando la sinistra di avere le mani sporche di sangue ha soltanto esagerato. Semmai, spiega il Cavaliere a proposito di questo clima di grande diffidenza nei confronti dei migranti, va sottolineato altro: “Penso che la sinistra non abbia saputo fermare questa immigrazione, ci ha portato ad avere qui oltre 600mila persone”. Dunque con Salvini nessuna divergenza: “Se fossimo d’accordo con tutti saremmo nello stesso partito, ma noi siamo una coalizione – sottolinea ancora l’ex premier – Per arrivare al governo serve un programma firmato dove non si discute. Io ho con grande attenzione determinato cosa ci impegniamo a fare, il programma è stato condiviso e firmato”, cosa non da poco se si tiene conto del fatto che, diversamente, all’epoca “con Fini e Bossi non c’era un programma firmato”.
M.