Salvini-Orbàn, il M5s prende le distanze

    L’incontro tra Matteo Salvini e Viktor Orban martedì prossimo dovrebbe essere considerato come un incontro solo ed esclusivamente politico e non, quindi, istituzionale o governativo”. Il gruppo M5S della Camera e del Senato, Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli chiarisce in un comunicato. “I paesi che non appartengono alle delocalizzazioni e tutti quelli che non si degnano nemmeno di rispondere alla richiesta di aiuto dell’Italia, non dovrebbero più ricevere fondi europei per noi, e tra questi, al momento, c’è anche l’Ungheria”.
    In difesa di Salvini sono intervenuti i capigruppo di Fratelli d’Italia di Camera e Senato, Francesco Lollobrigida e Luca Ciriani. “La Lega con cui condividiamo l’amicizia e il rispetto per le politiche del primo ministro magistrale, chiariscono formalmente se nel governo del conte le assurde affermazioni dei grillini trovano spazio”. “Siamo lieti che il Ministro degli Interni incontrerà quelli come lui che stanno cercando di arginare l’invasione di immigrati clandestini di cui l’Europa è vittima”. Speriamo che l’incontro miri a rafforzare le politiche comuni di intransigenza e protezione dei rispettivi popoli “.
    Il deputato Dem Fiano, invece rilascia queste dichiarazioni: “Martedì saremo molti a Milano in piazza San Babila come Pd, insieme all’Europa senza muri, per esprimere il nostro dissenso contro Orbán e la sua Europa di egoismo e filo spinato. aiuto da altri paesi europei per risolvere l’indecente sequestro di eritrei sulla nave Diciotti, incontra il leader ungherese che più di ogni altro ha da tempo stabilito che non ci sarà mai alcun aiuto Salvini e Orbàn sono i leader dell’Europa di odio e divisione , vogliono rendere l’Unione di Visegrad anche con l’Italia Contro la storia di questo continente: le Cinque Stelle si svegliano: il tempo delle buone dichiarazioni utili per le notizie è finito, qui o è costruito il futuro dei nostri figli, o è distrutto come vogliono tutti e due “.