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“Salvini non si occupa dei treni ma di trans”

“Oggi è arrivato l’annuncio che ad agosto i treni avranno costantemente fino a due ore di ritardo a causa dei lavori sull’infrastruttura ferroviaria. Ad agosto, il mese in cui gli italiani partono per le vacanze, in cui i turisti arrivano in Italia per godere le bellezze del nostro Paese. Sapete, invece, di cosa si sta occupando Salvini? Di cosa ha tra le gambe una atleta alle Olimpiadi di Parigi. Più che il ministro dei trasporti, è ormai il ministro dei trans. La cosa più bella, è che Salvini non capisce nulla nè di trasporti, nè di trans, dato che Imane Khelif non è nemmeno trans. Salvini lasci parlare la scienza e i comitati olimpici e faccia il ministro dei Trasporti, non il commentatore sportivo a caso”: ad esprimersi in questo modo è stato il segretario di Più Europa, Riccardo Magi.

Aggiornamento ore 10.13

Intanto sul tema dei treni si esprime il Codacons: ‘I lavori di Trenitalia nel momento peggiore’. Le modifiche alla circolazione dei treni annunciate da Trenitalia andranno a pesare sugli “spostamenti estivi degli italiani, e i lavori di potenziamento infrastrutturale arrivano nel momento peggiore”. Lo ha detto appunto il Codacons, che tuttavia apprezza gli sforzi della società per garantire i diritti di passeggeri e limitare i disagi agli utenti.

Aggiornamento ore 13.33

“E’ innegabile che le modifiche alla circolazione dei treni a lunga percorrenza causeranno disagi a coloro che avevano programmato di raggiungere le località di villeggiatura in treno e ai tanti turisti che ad agosto visiteranno il nostro Paese. – dice il Codacons – Lavori che si aggiungono ai tanti problemi tecnici registrati già a luglio sulla linea ferroviaria, con ben 74 casi di rallentamenti o sospensioni della circolazione non causati da maltempo, incendi, caduta alberi o altre cause di forza maggiore monitorati dal Codacons solo nel periodo compreso tra il 16 e il 25 luglio. Apprezziamo tuttavia gli sforzi messi in campo da Trenitalia per ridurre i disagi ai viaggiatori e garantire i diritti dei passeggeri, e proprio in considerazione delle nuove modifiche alla circolazione chiediamo alla società di attivarsi con ogni mezzo possibile per evitare nelle prossime settimane guasti tecnici e problemi alla rete che peggiorino la situazione ferroviaria”, termina il Codacons.

Aggiornamento 15,43