(Adnkronos) – Non si spegne sui social la discussione sulla discesa in politica di Doha Zaghi, la ‘dominatrice’ candidata con Azione alle amministrative a Como ma poi estromessa dalle liste dopo un intervento di Carlo Calenda. Ad alimentare la polemica è uno scambio di Tweet tra lo stesso leader di Azione e Matteo Salvini.
Ad accendere la miccia è il messaggio del leader della Lega, che rilancia una immagine con Zaghi protagonista in cui la si vede in costume rosso e stivale nero mentre è nell’atto di dare un calcio a un uomo che indossa una maschera di cartone con la faccia di Matteo Salvini. “Gira un video da dominatrice prendendo a calci nelle parti intime un poveretto con la maschera che mi raffigura e recita frasi blasfeme. Se – scrive il leader leghista – queste sono le proposte di chi avrebbe voluto amministrare la splendida città di Como… Complimenti”.
A stretto giro arriva la replica di Calenda: “La signora è stata fatta ritirare come era doveroso avendo appreso i suoi trascorsi. Ma da uno che da Ministro non si presentava in ufficio e beveva moijto in mutande al Papeete, lezioni di etica e forma anche no. Controlla inetti, indagati e fascistoidi nelle tue liste piuttosto Matteo Salvini”.