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Salvini: “Arcuri non è stato all’altezza dei compiti assegnati deciderà Draghi”

Pur avendo accettato di ‘allinearsi’ ad una maggioranza guidata al momento da una sola unità d’intenti, non tradisce però il suo spirito ribelle, affidando di tanto in tanto a social e media i suoi punti di vista.

Dunque, oltre alla battaglia affinché i ristoranti possano lavorare anche alla sera, Salvini ha comunque ben chiaro in agenda’ dove andare a parare in primis.

Ed oggi, uscendo da Palazzo Chigi, è tornato ad esternarlo ai giornalisti presenti: “Ritengo che il commissario non è stato all’altezza dei compiti che gli sono stati assegnati“.

Quindi a domanda diretta (‘è giunto i momento che lasci?’), il leader della Lega ha preferito replicare con un diplomatico: “Ripeto: non è stato all’altezza dei compiti assegnati, deciderà poi il presidente Draghi”.

Max