In Europa, muoiono in un anno, circa venticinquemila pazienti come conseguenza di infezioni da germi multiresistenti, con un costo di quasi due miliardi di euro. Questi dati emergono nel tredicesimo congresso nazionale della Società italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit), aperto ieri a Genova. Il fenomeno dell’antibiotico-resistenza, secondo la Simit, ha carattere universale ma, la situazione in Italia è decisamente più preoccupante. Infatti, nel nostro paese, il consumo di farmaci antibiotici è uno dei più alti in Europa ed è attualmente in corso una epidemia a livello nazionale di infezioni da Enterobacteriaceae produttrici di carbapenemasi, in particolare Klebsiella pneumoniae, il cui tasso di resistenza ai carbapenemi è passato fra il 2009 e il 2012 dall’1,7 per cento al 29 per cento.