Fermi tutti, contrordine: la carne rossa fa bene!. A rimettere le cose a posto, una ricerca condotta dalla Oxford University che stabilisce che non solo la carne rossa non è così deleteria, ma fa bene alla salute, in particolare, aiuta il cervello, i muscoli e, udite bene: la fertilità. Dunque uninversione di tendenza rispetto agli allarme dello Iarc, che oltre a veder un drastico calo del consumo, aveva indotto molti ad abbracciare la dieta vegetariana e, sullonda del trend, se non vegana. Premesso che, l’unica certezza delle sua pericolosità è data dal’buso e dalla cottura, nello specifico, la carne rossa aumenterebbe sì la possibilità di sviluppare un tumore di un quinto, ma va ricordato che, in virtù che tale possibilità è del 6%, ilo rischio aumenterebbe quindi solamente fino al 7%, sostengono gli studi condotti dai ricercatori della Oxford University. hanno confermato che il consumo di L’ideale sarebbe di mangiare 70 grammi di carne rossa al Cè poi da aggiungere che, uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition ha dimostrato che le persone che non assumono prodotti di derivazione animale come carne, latte o uova, rischiano una carenza di vitamine B12. La carne rossa fornisce carnosina. Questo dipeptide si trova principalmente nei muscoli e nel cervello e aiuta a prevenire i morbi di Parkinson e Alzheimer e a contrastare l’invecchiamento. Inoltre contiene selenio che, secondo uno studio del Journal of Trace Elements in Medicine and Biology, aumenta la produzione di spermatozoi e di conseguenza la fertilità maschile. Insomma, come dire: tutti ne parlano ma in realtà solo da noi, in Italia, se ne fanno un elemento di alimentazione equilibrato. Ma che vogliono tutti?
M.
