Alessandro Sallusti si dimette dopo 12 anni da Il Giornale. La notizia è riportata dal sito Dagospia. “Sallusti ha rassegnato le dimissioni – si legge sul sito di Roberto D’Agostino – Gran casino in casa Berlusconi”. Dagospia, che rivela anche che ci sarebbe ‘maretta’ in casa Berlusconi per chi succederà alla direzione editoriale del Giornale, rievoca anche una vecchia intervista rilasciata da Sallusti nel 2018 nella quale, tra le altre cose, diceva: “Il collega da cui ho imparato di più è Vittorio Feltri”. Le motivazioni della decisione del direttore non sono ancora note.
“Non ho ricevuto alcuna comunicazione” commenta Vittorio Feltri all’Adnkronos a proposito delle voci su un possibile passaggio di Sallusti alla guida di Libero “non posso confermarlo né smentirlo, né non so nulla di un’eventuale trattativa, ma posso dire che se venisse qui sarei molto lieto, perché è un bravo giornalista col quale ho lavorato molti anni, e ne ho sperimentato le capacità”.
“Ho lavorato con piacere con lui sin dai tempi del Resto del Carlino, del Giorno e della Nazione, quindi la sua vicinanza non solo non mi arrecherebbe nessun fastidio, ma forse anche qualche conforto”, prosegue Feltri. Che sulla notizia bomba lanciata da Dagospia, secondo cui Sallusti si sarebbe dimesso dal Giornale dopo 12 anni, aggiunge: “Non saprei, ma se si è dimesso, magari semplicemente ne ha pieni i cogl…, la spiegazione potrebbe essere questa. Ma faccio solo ipotesi, non ne ho idea”, conclude.