(Adnkronos) –
Aumenta la propensione alle assicurazioni tra gli italiani: la salute e la famiglia restano, oggi così come in futuro, i primi beni da assicurare. E’ quanto emerge da una ricerca Bva-Doxa condotta per Groupama Assicurazioni in occasione della II edizione dell’Osservatorio ‘Change Lab, Italia 2030’ sui trend da qui al 2030.
Tra le coperture assicurative a cui gli italiani ambiscono, la salute rimane infatti prioritaria per 4 italiani su 10 (40%), percentuale che sale al 64% per i single con figli grandi. Seguono le polizze sulla vita (28%), la previdenza integrativa (26%), le soluzioni di investimento (14%), che attraggono soprattutto i più giovani (21%).
Dopo lo scoppio della pandemia, il 40% dei single italiani con figli piccoli si dice pronto a sottoscrivere una nuova copertura assicurativa, il 13% del campione dichiara di averla già stipulata, il 28% avrebbe voluto farlo ma si è visto costretto a rinunciare per far fronte ad altre priorità di spesa. La survey conferma che le polizze maggiormente diffuse in epoca Covid riguardano la salute (46%), la vita (38%), la casa (34%), la previdenza integrativa (31%). Inoltre, poco più di 2 italiani su 10 (24%) hanno deciso di adottare anche soluzioni assicurative di investimento.