ULTIME NOTIZIE

Saldi invernali, quando iniziano in Italia: al via oggi 2 dicembre in Basilicata, Sicilia e Valle d’Aosta

Feste (quasi) finite, nuovo anno appena iniziato. Tempo quindi di dieta e di… shopping. Già, quale modo migliore per iniziare il 2020 se non comprando vestiti, capi d’abbigliamento e scarpe a prezzo ridotto grazie agli sconti? Da oggi 2 gennaio, infatti, in tre regioni d’Italia iniziano ufficialmente i saldi invernali, che nel giro di pochi giorni prenderanno il via in tutto il paese.

Se avevate programmato qualche acquisto per voi e la famiglia questo è il momento giusto, con i saldi invernali potreste trovare il vestito tanto desiderato ad un prezzo ribassato. Finite le abbuffate natalizie è tempo di tuffarsi nelle vie dello shopping e nei centri commerciali, che dopo essere stati resi d’assalto per i regali di Natale saranno colmi di persone per i saldi invernali.

Saldi invernali 2020, dove sono iniziati

Da oggi 2 gennaio i saldi invernali sono iniziati in Sicilia, Basilicata e Valle d’Aosta, nel resto d’Italia inizieranno invece il prossimo 4 gennaio. In moltissimi negozi però i saldi sono iniziati in anticipo rispetto all’apertura ufficiale. Avrete infatti notato l’arrivo di sms che annunciano sconti sui prodotti anche prima dell’apertura dei saldi programmata tra quale giorno.

Saldi invernali 2020, quanti italiani spenderanno

Secondo Confcommercio saranno 4 italiani su 10 a usufruire dei saldi invernali per fare compere, per un giro d’affare di circa 5 miliardi di euro. Una cifra senza dubbio alta, ma secondo Federconsumatori e Codacons l’attuale stagione di saldi avrà un calo di circa l’1,3% rispetto ai saldi invernali del 2019.

Le famiglie che faranno acquisti, secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio, saranno circa 15 milioni, per una spesa media di 324 euro. Il Codacons è più pessimista sulla spesa media a famiglia e spiega il perché: “Il Black Friday ha portato milioni di italiani ad anticipare acquisti che prima erano riservati al periodo dei saldi e così i saldi invernali di tradurranno in una debacle totale”, ha concluso l’associazione.