Salario minimo, “già 100mila firme per la petizione”

(Adnkronos) – 100mila firme già arrivate in poche ore per la petizione sul salario minimo subito. A fornire il dato è il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, in un video pubblicato sui social, con riferimento alla raccolta firme della petizione www.salariominimosubito.it. 

“Come sempre Giorgia Meloni pronuncia parola di propaganda. Oggi al Corriere spiega che gli extraprofitti alle banche sarebbero un atto di giustizia sociale, intanto verifichiamo cosa accadrà, ma la premier sembra dimenticare che con i mancati introiti degli extraprofitti energetici ha consentito il salasso delle famiglie italiane, facendola fallire. E c’è il fondato rischio che accada anche con quella sulle banche, considerato come la norma è scritta. E questa sarebbe l’ennesima ingiustizia sociale. Mentre Meloni fa propaganda – dice Bonelli – noi proseguiamo la nostra mobilitazione delle opposizioni con quasi 100mila firme già arrivate in poche ore per la petizione sul salario minimo subito, per rispondere ai 4 milioni di italiani che guadagnano meno di 9 euro l’ora”. 

“La risposta degli italiani nelle prime 24 ore della raccolta firme online è stata straordinaria – afferma il segretario nazionale di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi e Sinistra – Non è un caso: perché le parole ‘lavoro’ e ‘povero’ non possono stare più nella stessa frase, salario minimo subito”. 

“In queste ore si sono tenute, online, riunioni straordinarie dei coordinatori regionali e dei segretari provinciali di Sinistra italiana, per organizzare a partire dal dopo Ferragosto anche la raccolta delle firme per il ‘salario minimo subito’ sui territori, nelle località turistiche e nelle feste locali di Si”, conclude Fratoianni.