Home SPETTACOLI CINEMA Sabina Guzzanti video-racconta lo Spin Time di Roma

Sabina Guzzanti video-racconta lo Spin Time di Roma

Fedele alla sua linea di denuncia sociale – non priva del suo proverbiale sarcasmo – cinque anni dopo dopo aver ripercorso nei cinema la trattativa fra Stato e mafia, in questi giorni Sabina Guzzanti si appresta a tornare a girare. Stavolta la regista-attrice intende realizzare un docu-film incentrato sulla realtà dell’ormai noto edificio di Santa Croce Gerusalemme (salito alla ribalta nazionale dopo che l’Elemosiniere papale, card. Konrad Krajewski, riattivò i contatori dell’energia elettrica, staccati per morosità), conosciuto come lo ‘Spin Time Labs‘. Si tratta di uno stabile di proprietà che un tempo ospitava la sede dell’Inpdap e che poi, quando abbandonato sembrava destinato a trasformarsi in un rudere, è stato occupato da diversi senza fissa dimora della Capitale. Oggi al suo interno vi vivono circa 400 persone – fra i quali molti bambini – e sono molte le attività e le iniziative che caratterizzano il quotidiano di questo stabile. Si distingue infatti anche come un vero e proprio centro polifunzionale dove, oltre all’assistenza sociale e spazi per i bambini, alle attività artigianali (falegnameria, laboratorio di birra artigianale, ecc), sono affiancate quelle artistiche (sala prove, corsi teatrali e musicali), con un teatro che ospita spesso spettacoli e dove la stessa Guzzanti si è esibita recentemente.
La regista, che intende coinvolgere come protagonisti gli stessi occupanti dello stabile, vuole documentare questo straordinario esempio di riconversione urbana: laddove c’era il nulla oggi vive invece una realtà sociale organizzata e produttiva…
Max