“L’Assemblea capitolina ha appena approvato una mozione di sostegno alla campagna “ci vuole un reddito”, impegnando Roma Capitale ad attivarsi presso il governo nazionale per estendere le misure di contrasto alla povertà e renderle adeguate negli importi e nella durata, in modo da contrastare l’aumento delle povertà”.
Così poco fa Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Lavoro, Formazione di Roma Capitale
Sono infatti 14,9 milioni le persone in Italia che, secondo le ultime stime Eurostat, hanno già oggi difficoltà di accesso ai beni primari, numeri stimati fra l’altro ad aumentare nei prossimi mesi.
Con la cancellazione del reddito di cittadinanza, la restrizione della platea dei beneficiari dei nuovi strumenti di inclusione, il potenziamento dei voucher e dei contratti a termine – avverte quindi l’Assessora alla Scuola, Lavoro, Formazione di Roma Capitale – il DL lavoro va nella direzione opposta a quella di cui il nostro Paese ha bisogno, con il rischio concreto di aumentare le condizioni di difficoltà delle fasce più fragili della popolazione e di ampliare le diseguaglianze.
Da Nord a Sud, a partire da Roma, è in atto una presa di parola contro le decisioni del governo da parte di movimenti e associazioni da sempre impegnati contro le povertà, che sabato 27 maggio sfileranno nella Capitale per chiedere misure inclusive di sostegno al reddito, un salario minimo e contratti di lavoro adeguati e politiche di welfare in grado di rispondere in modo efficace alle condizioni di difficoltà che una larga parte della popolazione sta vivendo.
Roma farà la sua parte – assicura la Pratelli – schierandosi con le associazioni, movimenti, terzo settore, organizzazioni sociali, sindacali e studentesche in tutta Italia, per promuovere interventi che vadano nella direzione di contrastare l’aumento delle povertà e delle diseguaglianze, combattere la precarietà, creare lavoro stabile e sicuro, eliminare tutti gli elementi di ricattabilità.
Un grazie va ai consiglieri Giovanni Zannola, Tiziana Biolghini, Ferdinando Bonessio, Antonio De Santis, per aver portato in aula il documento”.
A dichiararlo è Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Lavoro, Formazione di Roma Capitale
Max