Riportiamo di seguito alcune delle risposte fornite dal Ministero dello sviluppo economico in merito alle dichiarazioni di ultimazioni degli investimenti legati alla Sabatini bis.Nel caso in cui limpresa non ricorra alla nomina di un collegio sindacale o di un revisore dei conti, le dichiarazioni di ultimazione dellinvestimento legato alla Sabatini bis e la richiesta di erogazione del contributo, dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante della stessa e da un revisore legale, questultimo in qualità di professionista iscritto nel relativo registro e nominato dalla stessa impresa. Nellelenco dei beni oggetto dellagevolazione per i beni in leasing è necessario indicare gli estremi del verbale di consegna dei beni stessi rilasciato dalla società di leasing. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante lavvenuta ultimazione dellinvestimento, deve essere resa dallimpresa, entro 60 giorni dallultima tra la data di conclusione dellinvestimento e quella del decreto di concessione del contributo.Il Ministero si riserva di effettuare appositi controlli sugli investimenti realizzati, finalizzati alla verifica della corretta fruizione delle agevolazioni. A tal fine i lo sviluppo economico può acquisire dallimpresa beneficiaria, anche prima dellerogazione delle agevolazioni, un campione dei titoli di spesa facenti parte dellinvestimento agevolato, da sottoporre a controllo.