(Adnkronos) – “Nel corso dell’incontro conviviale non sono stati in alcun modo affrontati argomenti riservati, confidenziali, connessi alla visita o comunque riferiti a vicende e a personaggi politici italiani e stranieri (argomento quest’ultimo mai trattato in alcuna circostanza, anche successiva), per cui la conversazione si è orientata su convenevoli di carattere generale”. E’ quanto sottolinea all’Adnkronos l’ex direttore generale del Dis, Gennaro Vecchione, riferendosi all’incontro del giorno di Ferragosto del 2019 a Roma con una delegazione statunitense guidata dall’allora segretario Usa alla Giustizia William Barr.
“Con riferimento all’indagine interna richiesta al Presidente del Consiglio nel maggio 2021 dal Copasir – prosegue Vecchione – giova precisare che lo stesso organo parlamentare, al paragrafo 11.1 della sua recente relazione al Parlamento, ha precisato i termini dell’ispezione, che non riguarda la gestione dello scrivente, ma altri fatti ben circostanziati”.
Vecchione all’Adnkronos precisa inoltre che nella mattinata del 15 agosto di tre anni fa partecipò alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a Castel Volturno (Ce) e nel pomeriggio a Roma avvenne l’incontro con la delegazione statunitense. A seguire, “in prosecuzione, la cena con gli stessi partecipanti, nel quadro degli standard di accoglienza, particolarmente apprezzati da sempre dai numerosi visitatori istituzionali italiani e stranieri. Come si può notare dalla circostanza che fosse il tardo pomeriggio di Ferragosto – osserva Vecchione – sarebbe stato difficile organizzare un rinfresco in sede, per cui si è optato per un evento esterno, in un luogo pubblico e in una zona centralissima. In entrambe le situazioni, non ha preso parte il presidente del Consiglio”.
“Non sono mai stati forniti al presidente del Consiglio aspetti del cerimoniale e dell’accoglienza relativi a visite di singole Autorità o delegazioni italiane e straniere, stante la loro assoluta irrilevanza, fatti salvi quegli eventi che ne prevedevano la Sua partecipazione”, aggiunge l’ex Direttore generale del Dis.