(Adnkronos) –
Attacchi nella regione russa di Belgorod, nel distretto di Graivoron, al confine con l’Ucraina. I video diffusi su Telegram mostrano elicotteri in azione. Diverse le ipotesi: il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov fa riferimento all’attacco di un ”gruppo di sabotatori” dell’esercito ucraino, che avrebbero colpito anche i villaggi di Antonovka, Kozinka e Gora-Podol.
Le operazioni, in realtà, sarebbero state compiute dal Corpo dei volontari russi, che dice di combattere a fianco di Kiev. Il gruppo ha annunciato di essere penetrato in territorio russo in missione di combattimento. In un video, apparentemente girato con visori notturni, il Corpo mostra i propri uomini sullo sfondo di cartelli stradali a Lyubimovka, Bezlyudovka e Churovichi negli obalst russi di Bryansk e Belgorod, al confine con l’Ucraina.
Contemporaneamente, la Legione per la libertà della Russia, che combatte dalla parte dell’Ucraina, ha diffuso un video in cui esorta i russi a liberarsi del presidente Vladimir Putin. Il messaggio si rivolge anche ai russi delle regioni al confine con l’Ucraina: “State in casa, non resistete, non abbiate paura. Diversamente dagli zombie di Putin non facciamo del male ai civili e non li usiamo per i nostri scopi”.
Da Kiev, si afferma che è in corso un’operazione condotta da cittadini russi per creare una “fascia di sicurezza” a protezione dei cittadini ucraini. E’ la tesi proposta in particolare da Andriy Yusov, portavoce dell’intelligence militare ucraina. “Il Corpo dei Volontari Russi e la Legione per la libertà della Russia, composte da cittadini russi, hanno lanciato un’operazione per liberare quei territori di Belgorod dal regime di Putin e creare una fascia di sicurezza a protezione della popolazione civile ucraina”, dice Yusov.
“L’Ucraina sta osservando con interesse gli eventi nella regione russa di Belgorod e sta studiando la situazione, ma non vi ha nulla a che fare. Come sapete, i carri armati vengono venduti in qualsiasi negozio militare russo e i gruppi di guerriglia underground sono composti da cittadini russi, scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, commentando le dichiarazioni del Cremlino, che ha accusato Kiev di aver organizzazione un blitz nella regione di Belgorod per distrarre dalla conquista di Bakhmut, rivendicata ieri dalla Russia.