E’ innegabile che in queste ore a Washington, in seguito a quanto confermato dallo ‘Street Journal’, vi sia “Una profonda preoccupazione per le inquietanti notizie riguardo all’arresto avvenuto in Russia, di Evan Gershkovich, un giornalista statunitense”. Come ha infatti tenuto a denunciare poco fa Karine Jean-Pierre, portavoce della Casa Bianca, “E’ inaccettabile che il governo russo prenda di mira cittadini americani, condanniamo la detenzione di Mr Gershkovich nei termini più forti“.
Dunque, ha proseguito la Jean-Pierre, sottolineando la professione dell’uomo fermato dalla polizia di Mosca, “Condanniamo inoltre i continui attacchi e la repressione dal parte del governo russo dei giornalisti e della libertà di stampa. La notte scorsa la Casa Bianca e il dipartimento di Stato ha parlato con la testata di Gershkovich, il Wall Street Journal – ha affermato ancora la portavoce – l’amministrazione è anche in contatto con la sua famiglia, ed il dipartimento di Stato è in diretto contatto con il governo russo sulla questione, anche lavorando attivamente per ottenere accesso consolare a Gershkovich“.
Quindi, ha poi concluso la portavoce della Casa Bianca, “Voglio con forza reiterare che gli americani dovrebbero attenersi all’avviso del governo americano a non recarsi in Russia. I cittadini che vi risiedono o vi si trovano in viaggio dovrebbero partire immediatamente, come il dipartimento di Stato continua a ripetere“.
Max