Nuovo lungo rinvio per il processo Ruby ter dopo che il difensore di Silvio Berlusconi, l’avvocato Federico Cecconi, ha presentato un’istanza per sottolineare “l’opportunità” di non tornare presto in aula “vista l’emergenza pandemica che rende difficoltosi gli spostamenti e anche la convocazione dei testimoni” e dato anche “le scadenze legate all’elezione del Presidente della Repubblica” indipendentemente se il leader di Forza Italia dovesse essere il candidato del centrodestra. L’istanza è stata accolta dai giudici: si tornerà in aula il prossimo 16 febbraio, quindi il 23 febbraio per due udienze dedicate ai testimoni della difesa di Berlusconi, indagato per corruzione in atti giudiziari.