Una volta un uomo si mise in testa di rubare il Colosseo di Roma, voleva averlo tutto per sé perché non gli piaceva doverlo dividere con gli altri. E questo lincipit di una delle più belle “Favole al telefono” concepite dal genio di Gianni Rodari, capace ancora oggi di stimolare la fantasia dei bambini e, a quanto pare, non sono loro. Perché a volte le favole possono divenire anche realtà; o almeno, qualcuno potrebbe provarci. E chissà che non sia capitato di leggere Gianni Rodari ad un turista indiano che, in visita nella città eterna, ha pensato bene di staccare un piccolo pezzo di Colosseo perché voleva portarlo a casa come souvenir esclusivo.
Il singolare episodio è accaduto ieri pomeriggio: il turista indiano, un uomo di 47 anni, si è cacciato nei guai attirando l attenzione dei supervisori del Parco Archeologico, i quali lo hanno sorpreso, colto in flagrante, subito dopo aver staccato un frammento di mattoni dalla struttura del Colosseo per metterlo avidamente in tasca. I vigilantes hanno fermato immediatamente il turista, consegnandolo ai Carabinieri del Comando di Piazza Roma, in servizio di vigilanza dinamica insieme ai militari dell 8 ° Reggimento Lazio.
Il ladro protagonista della favola di Gianni Rodari, totalmente rapito del Colosseo, riusciva ogni giorno a portarsi via un piccolo pezzo di Colosseo, fino a riempire la propria casa di pietre e non sapere più cosa farne. Per poi capire, ormai vecchio e solo, come la bellezza del Colosseo non possa essere tenuta soltanto per sé. Il turista indiano in questione, invece, è stato meno scaltro, scoperto al primo prelievo di souvenir. Il frammento di mattoni è stato recuperato e restituito allo staff della Soprintendenza, mentre il turista indiano è stato denunciato a piede libero a causa di danni e possesso illegale di beni culturali appartenenti allo Stato.