Alla fine, davanti alla sommossa popolare che chiedeva ne le immediate dimissioni, il premier romeno Victor Ponta ha ceduto. Ad ufficializzarlo in televisione, è stato Liviu Dragnea, presidente del Partito socialista. Scampato allarresto per corruzione grazie al rifiuto del parlamento che ne ha ribadito limmunità, il presidente della Romania non è però sfuggito alla rabbia delle migliaia di persone che ne contestavano le reazioni, allindomani del tragico incendio della discoteca di Bucarest, dove sono morte 32 persone.
T.