Mentre transitava in zona una gazzella del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Roma ha notato i due scappare dal bar con la pistola in pugno. Gli agenti si sono messi al loro inseguimento a piedi riuscendo a disarmarli e bloccarli. Larma, una calibro 7,65 con colpo in canna e cane armato, pronta a fare fuoco, è risultata essere provento di un furto denunciato lo scorso mese di gennaio. A terra, i Carabinieri hanno rinvenuto anche un sacchetto di stoffa al cui interno i balordi avevano messo un caricatore vuoto per pistola calibro 7,65 ed altre 7 cartucce di due diversi calibri. I successivi accertamenti e rilievi eseguiti anche grazie allintervento dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di via In Selci, hanno consentito di appurare che i due ladri avevano testato il funzionamento della pistola sparando un colpo sul parabrezza di unauto parcheggiata non lontano dal bar poco prima della rapina. I due malviventi sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dellAutorità Giudiziaria. Dovranno rispondere dei reati di concorso in tentata rapina aggravata dalluso delle armi e danneggiamento.