ROMA, TUTELA DEGLI ANIMALI. COMUNICATO CONGIUNTO DELLE ASSOCIAZIONI DEL SETTORE

    DIRITTI ANIMALIUna fiaccolata delle associazioni più importanti del settore per sensibilizzare e spronare l’amministrazione comunale ad intervenire con maggiore tempestività sui temi dei diritti e della tutela degli animali. Avrà luogo il 10 giugno presso la piazza del Pantheon, alle ore 19.30, la manifestazione che vedrà la partecipazione della LAV, l’ENPA, gli Animalisti Italiani e AVCPP, il cui intento è produrre una significativa accelerata verso la nomina del Garante dei Diritti degli Animali oltre alla rifondazione dell’Ufficio Diritti degli Animali.

    Di seguito il comunicato congiunto in integrale. “Avevamo esultato quando, anche se a distanza di un anno, il Sindaco Marino aveva finalmente deciso di nominare il Garante dei Diritti degli Animali promesso in campagna elettorale e aveva convocato Monica Cirinnà, figura autorevole e competente che dal 1991 aveva trasformato Roma in una città accogliente per i ‘cittadini non umani’. Rimaniamo basiti oggi leggendo sulla stampa che invece l’Assessore Estella Marino, che in un anno ha contributo a smantellare ciò che in 5 anni aveva già distrutto la Giunta Alemanno, ha rimandato ancora la nomina giudicando la figura del Garante “cosa diversa dalla collaborazione proposta dalla Cirinnà. Gli animali a Roma non hanno più tempo. E’ necessario procedere subito alla nomina del Garante e alla rifondazione dell’Ufficio Diritti degli Animali che deve essere, come è sempre stato, un ufficio extra dipartimentale come recentemente è stato deciso per la gestione dei Punti Verde Qualità. Per questo motivo abbiamo deciso come associazioni di partecipare alla manifestazione organizzata da cittadini romani che si terrà sulla piazza del Pantheon martedì 10 giugno alle ore 19.30 ad un anno esatto dall’insediamento del Sindaco Marino. In dodici mesi infatti nessun punto sulla tutela degli animali del Programma elettorale del Sindaco è stato attuato. E, anzi, l’Assessore Estella Marino sta praticando il contrario”