Pena ridotta in appello per Roberto Torregiani il consulente finanziario e principale collaboratore di Gianfranco Lande nella truffa da 300 mln di euro subita da un cospicuo numero di investitori. Accusato di associazione per delinquere ed esercizio abusivo dell’attivita’ finanziaria Torregiani aveva scelto di essere processato con rito abbreviato e il 10 marzo dello scorso anno fu condannato a 5 anni di reclusione. Oggi ha ottenuto dalla prima Corte d’Appello presieduta da Giovanni Masi una riduzione della pena a 3 anni e 6 mesi. I giudici hanno infatti dichiarato insussistenti due aggravanti determinando cosi’ la pena inferiore. A Torregiani i giudici hanno anche inflitto l’interdizione temporanea dei pubblici uffici, annullando quella di interdizione perpetua che gli era stata applicata in primo grado. Contro Torregiani, che per il momento rimane agli arresti domiciliari, erano costituiti nel giudizio parte civile alcune centinaia di persone che chiedono la restituzione delle somme di denaro a lui affidate per investimento. La Corte ha disposto che con giudizio separato venga stabilita quale deve essere la ripartizione delle somme in questione.