Nel corso dei servizi antiborseggio svolti dal personale dipendente, lattenzione veniva attratta da unautovettura di colore grigio con targa tedesca che percorreva lentamente le strade cittadine. I primi accertamenti permettevano di capire che lautovettura era stata già segnalata da altro Ufficio di Polizia per lidentificazione degli occupanti, per cui veniva seguita discretamente per capire i movimenti dei passeggeri, nella circostanza un uomo ed una donna; i due in tre circostanze dopo aver parcheggiato la macchina entravano allinterno degli esercizi commerciali e si intrattenevano con i titolari. Non potendo da subito comprendere i motivi del colloquio si attendeva luscita delle persone dal negozio e di volta in volta si accertava cosa fosse accaduto. In tutti e tre i casi luomo e la donna, sempre con lo stesso modus operandi chiedevano ai commerciati di mostrare il denaro in quanto collezionisti ed alla ricerca di banconote contraddistinte dalla lettera alfabetica I di Italia; dopo aver visionato le banconote distraevano lesercente impossessandosi di parte di esse. Ciò avveniva sia in un negozio di noleggio cicli sia in un bar, mentre nel terzo caso, in un negozio di parrucchiere per signora, il titolare insospettitosi rifiutava di mostrare in visione le banconote e, mentre la donna distraeva la consorte, luomo afferrava per i polsi il titolare impossessandosi della somma di euro 230. Appena avuto certezza della commissione dei reati i due venivano tratti in arresto e giudicati con rito direttissimo nella mattinata odierna.