“Abbiamo partecipato, a nome di Italia Viva, in piazza alla manifestazione degli Ncc riuniti in protesta sotto il Ministero delle Infrastrutture per offrire il nostro pieno supporto alla categoria.
Le vergognose scelte del ministro Salvini e del governo Meloni sono vessatorie e puntano alla penalizzazione di una categoria e dell’interesse dei cittadini, dei consumatori, dei turisti. Una penalizzazione ingiusta e in contrasto con qualsiasi principio di concorrenza, di libertà d’impresa, di innovazione, di tutela dei posti di lavoro e dei diritti dei consumatori.
Condividiamo in particolare la battaglia contro l’introduzione del foglio elettronico di servizio, contro l’assurdo obbligo di fermarsi un’ora o di rientrare in rimessa al termine di ogni servizio, contro il divieto di intermediazione di app e tour operator.
Una vergogna che serve solo a pagare qualche cambiale elettorale verso alcune categorie per penalizzarne altre. Noi ci battiamo da anni, spesso in solitudine, per la liberalizzazione del trasporto pubblico non di linea e riteniamo necessaria la riforma del comparto, a patto però che sia improntata su criteri che favoriscano la concorrenza e migliorino la qualità dei servizi ai cittadini. La politica non resti sorda agli appelli di questi operatori che lavorano ogni giorno, fra mille problemi, in uno dei settori più strategici della mobilità”.
Così Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva, e Luciano Nobili, consigliere Iv alla Regione Lazio.
Max